Giuseppe de Meo

Breve biografia

Giuseppe de Meo è nato a Roma nel 1906. Nel 1928 (a 22 anni) consegue con lode la laurea in Scienze Economiche e commerciali nella Università di Napoli, discutendo una tesi che viene premiata dall’Istituto Centrale di Statistica e poi pubblicata negli Annali di Statistica (1931).

Dal 1939 (a 33 anni) è Professore Ordinario di Statistica prima nell’Università di Macerata, poi nell’Istituto Universitario Navale di Napoli. Nel 1953 passa ad insegnare nella Facoltà di Scienze Statistiche, Demografiche ed Attuariali dell’Università di Roma, come Ordinario di Statistica Economica. Nel 1982 il Presidente della Repubblica Sandro Pertini gli conferisce il titolo di “Professore Emerito”.

Nell’attività scientifica di Giuseppe de Meo possono distinguersi quattro grandi campi di ricerca, di cui il primo riguarda gli scritti di statistica economica e di economia, il secondo gli scritti di economia e di storia economica e demografica del Mezzogiorno d’Italia, il terzo la demografia italiana e, infine, il quarto campo, relativo all’economia delle assicurazioni, come riportato anche dal Dizionario Enciclopedico Italiano edito nel 1956 dall’ “Istituto della Enciclopedia Italiana, fondato da Giovanni Treccani”.

Già Presidente della Cassa Marittima Meridionale (Napoli), dal 1961 al 1980 è Presidente dell’Istituto Centrale di Statistica che sotto la sua guida assurge a compiti e funzioni di prestigio internazionale tant’è che nel 1973 viene nominato dal Presidente della Repubblica Francese Cavaliere della “Legion d’Honneur”.

Dal 1966 è stato Socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei nella categoria di Scienze Sociali e Politiche. Nell’ambito della attività scientifica svolta in qualità di Socio dell’Accademia in questi ultimi anni ha pubblicato vari lavori che hanno avuto ampia risonanza ed ha elaborato una metodologia per stimare la reale incidenza del carico tributario cui sono sottoposti gli abitanti delle varie Regioni anche per effetto della traslazione delle imposte. Quella metodologia ha avuto già applicazione anche in recenti indagini della Ragioneria Generale dello Stato.

E’ morto a Roma nel 1996 ed il suo nome è ricordato nel “Parco Giuseppe de Meo”, la targa toponomastica che indica il parco di Viale di Villa Massimo angolo Via Ravenna a Roma.